giovedì 25 giugno 2015

Un buon bilancio 2014 per Terremerse



Il Bilancio 2014 di Terremerse e del suo gruppo - con le controllate Semìa (commercializzazione sementi), Terre da Frutta (produzione varietà frutticole), BorgoBuono (produzione e commercializzazione carni, salumi e prosciutti) - conferma il trend positivo in atto ormai stabilmente da diversi anni. Il consuntivo 2014 realizza un utile di € 239.000, al netto di € 1.2 milioni di accantonamenti prudenziali, con un aumento ulteriore di fatturato che raggiunge i 166 milioni € (+ 2,8%). Il consolidato a 174,4 milioni € s’incrementa del 5,2% sul precedente.

«La validità del risultato d’esercizio, conseguito in un’annata difficilissima per l’agricoltura, a causa sia delle avversità climatiche sia dagli andamenti del mercato nei comparti dei cereali, dell’ortofrutta e delle carni suine, si deve ai positivi risultati di posizionamento strategico acquisiti dalle principali attività condotte da Terremerse: in primis agroforniture, carni e cerealicommentano l’Amministratore Delegato della Cooperativa, Gilberto Minguzzi, e il Presidente, Marco Casalini - Nel corso del 2015 il prosieguo del lavoro di riposizionamento di tutte le attività governate da Terremerse, secondo le linee guida già delineate nel progetto Terremerse 2020, porterà gradualmente a compimento la messa in valore della sua struttura multibusiness, con una rinnovata capacità di produrre reddito per sé e per i soci».

«Ci preme anche fare una precisazione in merito agli utili realizzati negli ultimi anni – proseguono Minguzzi e Casalini – In sé e per sé, gli utili possono sembrare modesti, però occorre tenere conto dello sforzo sostenuto da Terremerse per accantonare complessivamente 2,5 milioni €, già spesati fiscalmente, che potrebbero servire per coprire integralmente le ragioni di rischio derivanti dal contenzioso legale apertosi per iniziativa della Procura di Bologna il 18 luglio 2012, in riferimento al finanziamento riscosso dalla Cooperativa per la costruzione della cantina a Imola. A questo proposito, vogliamo comunque ricordare che la sentenza di assoluzione pronunciata in aprile dalla Corte d’Appello nei confronti dell’ex Presidente di Terremerse, Giovanni Errani, impone la revisione degli effetti sanzionatori amministrativi connessi al processo. Noi ci auguriamo che in ottobre, quando la nostra Cooperativa dovrà comparire in Tribunale per rispondere di quelle accuse, parlino finalmente i fatti e sia riconosciuta la completa estraneità di Terremerse alle accuse che da anni le vengono contestate. Attendiamo quindi con fiducia che la giustizia faccia il suo corso».

Per le agroforniture l'ottimo risultato conseguito dal settore è frutto dell’ulteriore incremento del grado di penetrazione di Terremerse nel mercato di sede (provincie di Ravenna e Ferrara in particolare), oltreché delle quote aggiuntive di mercato provenienti dai rami d’azienda recentemente acquisiti e dall’avvio di relazioni commerciali con nuovi territori. Si conferma una volta di più che il successo di Terremerse nel comparto è dovuto allo standard qualitativo del servizio agli agricoltori, che consente di farne un soggetto attivo di programmazione e partnership con le multinazionali fornitrici: ciò genera economicità e competitività nella filiera a beneficio di tutti i soggetti che vi operano, a cominciare dagli agricoltori stessi.

Nel comparto cerealproteico, nonostante le avversità climatiche, la campagna di raccolta 2014 ha superato i volumi ritirati nell’annata precedente, passando dalle 137 mila tonnellate alle 144 mila (+5,33%), il secondo miglior risultato degli ultimi 5 anni, con ulteriori 357 nuove aziende che hanno consegnato i cereali a Terremerse. Questo dato, sommato a quello delle due annate precedenti, porta a 948 il numero delle nuove aziende consegnatarie.

Nel comparto carni il 2014 ha segnato un significativo calo di fatturato da doversi ricondurre al calo dei consumi e delle vendite nei nostri canali commerciali consolidati. Si conferma in pieno la validità della scelta effettuata con la costituzione della controllata commerciale BorgoBuono, orientata verso l’acquisizione di nuovi mercati in Italia e all’estero, anche attraverso la costruzione del marchio aziendale.

Infine, il comparto ortofrutta è stato duramente colpito dall’andamento di mercato che non ha consentito né agli agricoltori né alla Cooperativa di ripagare i propri costi. Nel 2013 Terremerse decise di abbattere l’incidenza dei costi fissi di lavorazione per armonizzarli alla riduzione dei volumi di attività. I prezzi di mercato del 2014 attestano che l’impegno a contenere i costi deve sposarsi con l’azione volta a recuperare volumi e un mix di prodotto che apporti nuovo valore aggiunto alla Cooperativa e ai suoi soci. I contatti avviati nella prima parte dell’annata in corso, attestano le importanti potenzialità di sviluppo che la Cooperativa riscontra al Sud e al Centro-Nord Italia verso aziende specializzate medio-grandi.

martedì 16 giugno 2015

Fino al 30/06 per il “Programma Fedeltà”



Anche per il 2015 Terremerse propone ai propri Soci il “Programma Fedeltà”, lo strumento predisposto per misurare e riconoscere il grado di fidelizzazione alla Cooperativa.
Obiettivo di Terremerse rimane sempre quello di creare le migliori condizioni di lavoro per i propri Soci, riducendo i vincoli e promuovendo un sistema di qualità che ha il fine di premiare gli imprenditori agricoli che si affidano ai servizi della Cooperativa.
Come avvenuto negli anni passati, per poter accedere al “Programma Fedeltà” il Socio deve fornire al tecnico di riferimento di Terremerse (entro il 30 giugno) il proprio piano colturale completo e il Fascicolo Aziendale.
In base a questi vengono stimati:
• da una parte i consumi potenziali di agro forniture (agrofarmaci, fertilizzanti e sementi - calcolati su tutte le colture previste nel piano colturale);
• dall’altra i volumi di produzione che potenzialmente possono essere conferiti alla Cooperativa (cerealproteici e ortofrutta).

Da tali informazioni, supportate dalla consulenza del tecnico, scaturisce un vero e proprio programma d’attività annuale che si instaurerà tra Socio e Cooperativa.

Se a fine anno saranno raggiunti i requisiti minimi, al Socio verrà erogato il Premio, che gli sarà conferito al 50% in aumento della quota sociale e al 50% tramite accredito sul libretto di deposito, con le stesse modalità di determinazione del 2014.

I requisiti minimi per partecipare sono:
1) intenzione a conferire le produzioni a Terremerse;
2) potenziale d'acquisto di agrofarmaci, fertilizzanti e sementi di almeno € 4.000/anno;
3) regolarità nei pagamenti delle fatture Terremerse scadute al 31/12/2014;
4) iscrizione al libro Soci Terremerse entro il 31 Dicembre 2014 con regolare versamento della quota sociale;
5) titolarità di un libretto di deposito sociale con la Cooperativa.

Per informazioni rivolgersi al proprio tecnico di riferimento.

lunedì 15 giugno 2015

E’ uscito il n. 3-2015 della rivista Terremerse



E' uscito il numero 3-2015 (giugno) della Rivista "Terremerse territori e mercati in rete". Come di consueto, sono molti e interessanti gli argomenti trattati. Di seguito il sommario.
La rivista è inoltre consultabile anche online da questo sito (previa registrazione) con la modalità “sfogliabile”, oppure da iPad (previa abilitazione da parte della Redazione).

Editoriale
Un buon bilancio 2014 per Terremerse

Notizie dalla cooperativa
“Programma Fedeltà”: fino al 30 giugno per aderire
Nuove convenzioni per i soci di Terremerse
Come viene tutelato il consumatore di energia elettrica?

Filiere
Molto interesse per la Giornata Cereali 2015
La Campagna 2014-15 dei cereali a paglia
Liquidazione cereali a paglia campagna 2014/2015
Elenco Magazzini conferimento cereali 2015 - frumento e orzo
Campagna estiva ortofrutta: le nostre previsioni

Agrotecnica
Indicazioni fitosanitarie e agronomiche
Drosophila suzukii
Fertilizzazione a inizio estate: cosa, come e perché

Focus
Quilt® Xcel per proteggere il mais

Macchine e attrezzature
L’aratro: un attrezzo che diventa sempre più performante

Orti
Melanzane: attenti ad afidi, ragnetto e cimici

Piccoli allevamenti
Mixomatosi del coniglio: attenzione ai contagi

Computer facile
Mantieni performante il PC

Cucina
Moussaka Greca

mercoledì 10 giugno 2015

A Narni Scalo (TR) il punto sui cereali



La Cooperativa Terremerse è presente nel territorio della provincia di Terni già da un anno con i propri servizi di assistenza tecnica, fornitura di mezzi tecnici, ritiro, stoccaggio e commercializzazione delle principali colture cerealicole.
Con l’obietto di presentare i risultati  della campagna di commercializzazione 2014/15 di frumento tenero, duro e orzo, e l’impostazione della campagna di ritiro cereali 2015/16, Terremerse ha organizzato un incontro in programma giovedì 11 giugno al Terra Umbra Hotel di Narni Scalo (TR).
Per quanto riguarda il ritiro e lo stoccaggio dei cereali, dei proteici e delle oleaginose, Terremerse durante la campagna di raccolta 2014 nei territori in cui opera, ha ritirato 144.000 tonnellate di prodotti provenienti da 1742 aziende agricole. Tali risultati hanno permesso di continuare l’esperienza pluriennale di accordi e contratti di valorizzazione con le maggiori industrie molitorie, pastarie e mangimistiche nazionali.

martedì 9 giugno 2015

Terremerse si presenta a San Sepolcro (AR)



Mercoledì 10 giugno all’Agriturismo “Podere Violino” di San Sepolcro (AR), Terremerse organizza un incontro di presentazione del proprio programma di sviluppo per il territorio e i servizi della Cooperativa di assistenza tecnica, vendita di mezzi tecnici, di raccolta e commercializzazione dei cereali.
Per quanto riguarda il ritiro e lo stoccaggio dei cereali, dei proteici e delle oleaginose, nel corso della campagna di raccolta 2014 Terremerse ha ritirato 144.000 tonnellate di prodotti, provenienti da 1.742 aziende agricole. Quantitativi che permettono alla Cooperativa di continuare l’esperienza pluriennale degli accordi e dei contratti di valorizzazione con le maggiori industrie molitorie, pastarie e mangimistiche nazionali.
Nella fornitura di mezzi tecnici alle aziende agricole, con un giro d’affari di 66 milioni di Euro e una rete vendita formata da 42 tecnici e 25 punti vendita, Terremerse è leader a livello nazionale.