martedì 3 novembre 2015

Marchio Agriqualità per Terremerse



Cos’è il Marchio Agriqualità
Agriqualità è il marchio di processo registrato dalla Regione Toscana per identificare e promuovere i prodotti agroalimentari realizzati con tecniche di agricoltura integrata. L'agricoltura integrata è stata disciplinata inizialmente dal Regolamento (CEE) n. 2078/92, relativo a metodi di produzione agricola compatibile con le esigenze di protezione dell'ambiente e con la cura dello spazio naturale.
Numerose aziende agricole toscane hanno aderito a tale regolamento e proprio questo dato ha spinto la Regione Toscana a continuare a promuovere tale modalità produttiva con una propria legge (L.R. 25/99). Legge che si pone come finalità quella di favorire la produzione, la valorizzazione e la diffusione dei prodotti agroalimentari ottenuti con tecniche di produzione integrata nell'obiettivo di sostenere il reddito degli agricoltori.

martedì 13 ottobre 2015

Corsi per il Patentino dei fitosanitari



Proseguendo lungo le direttrici tracciate dal progetto “Terremerse 2020”, che propone una serie d’iniziative integrate e l’offerta di numerosi servizi con l’obiettivo di rilanciare l’utilità cooperativa verso le aziende, sono in fase d’organizzazione i corsi obbligatori per il rilascio e il rinnovo del Patentino per l’acquisto e l’uso dei prodotti fitosanitari. Corsi che saranno organizzati all’interno delle sedi di Terremerse dislocate sui vari territori, per agevolare la partecipazione dei Soci e dei Clienti, avvalendosi della professionalità comprovata di una società specializzata nel settore della formazione professionale agricola come DINAMICA.
Per avere maggiori informazioni in merito alle modalità di svolgimento e di partecipazione dei corsi, ci si può rivolgere direttamente ai Punti Vendita e ai Tecnici di riferimento di Terremerse, oppure all’Ufficio Soci al numero 0545/68101.

lunedì 12 ottobre 2015

E’ uscita la rivista 5 di Terremerse



E’ uscito il numero 5-2015 (ottobre) della Rivista "Terremerse territori e mercati in rete". Come di consueto, sono molti e interessanti gli argomenti trattati. Di seguito il sommario.
La rivista è inoltre consultabile anche online da questo sito (previa registrazione) con la modalità “sfogliabile”, oppure da iPad (previa abilitazione da parte della Redazione).

giovedì 10 settembre 2015

E’ uscito il nuovo Speciale Cereali di Terremerse



E’ appena uscita la nuova edizione delle “Speciale Cereali autunno vernini 2015-16” edito da Terremerse.
Con questo Speciale Cereali autunno vernini, la Cooperativa si pone l’obiettivo di fornire le informazioni relative alle tecniche colturali, scelte varietali, sistemi di difesa e di nutrizione, e quelle indicazioni di carattere commerciale che permettono di assicurare la migliore redditività della coltura.
Lo Speciale è consultabile anche online dal sito terremerse.it (previa registrazione) con la modalità “sfogliabile”, oppure da iPad (previa abilitazione da parte della Redazione).

mercoledì 26 agosto 2015

Cereali prime riflessioni sull’annata produttiva 2015



Quella che si è appena conclusa, è stata una campagna cereali segnata da un andamento meteorologico caratterizzato da un inverno non rigido e dalle abbondanti e ripetute precipitazioni piovose per tutto il periodo invernale e primaverile.
Questo ha comportato nei campi, dove lo sgrondo delle acque non è stato ottimale, vistosi diradamenti e cali di produzione.
Parlare di rese medie produttive quest’anno non risulta quindi facile, in quanto laddove ci sono stati abbondanti ristagni, si sono verificate forti riduzioni di resa sia tra le diverse aziende sia all’interno delle singole aziende.
In generale, comunque, possiamo affermare che le rese per i frumenti teneri e duri sono state al di sotto delle aspettative e, nella media, inferiori a quelle dello scorso anno.

Le rese mediamente sono state di circa 5,5-6,0 tonnellate/ ettaro per i frumenti duri e di 6,5-7,0 tonnellate/ettaro per quelli teneri. Mentre, per quanto riguarda le caratteristiche merceologiche, a differenza dello scorso anno sono migliorati i valori dei pesi specifici e il colore; per quanto riguarda il tenore proteico, invece, nonostante abbia recuperato un po’, i valori restano lontani da quelli delle migliori annate.

Mediamente la granella si è presentata senza problemi sanitari e solo in rari casi abbiamo riscontrato valori di DON, che però sono sempre stati entro i limiti di legge.

«Si affermare che nella campagna dei cereali a paglia di quest’anno, c’è stato un leggero miglioramento di tutte le caratteristiche rispetto a quelle del 2014, sia per il frumento tenero sia per il frumento duro – sottolinea Augusto Verlicchi, direttore del settore cerealproteici di Terremerse - Per quanto riguarda il dato sulla quantità ritirata dalla nostra Cooperativa, il risultato è molto confortante e in controtendenza al calo produttivo, infatti abbiamo superato il quantitativo ritirato lo scorso anno. In termini quantitativi, Terremerse ha superato le 80.000 tonnellate, facendo registrare un +15% rispetto allo scorso anno (dato non ancora definitivo al momento della radezione di questa news). Questo risultato è stato raggiunto grazie al crescente numero delle aziende agricole che si sono avvicinate alla nostra Cooperativa e dai Soci che hanno confermato e rinnovato la loro fiducia alla nostra azienda».

Per quanto attiene il mercato, le prime quotazioni hanno visto, contrariamente alle previsioni di preraccolta, prezzi interessanti per il frumento duro, mentre per il frumento tenero i prezzi sono rimasti sui valori di chiusura campagna 2014.

mercoledì 5 agosto 2015

E’ pronto il n. 4-2015 della rivista Terremerse con ampi articoli sui cereali



E’ pronto il n. 4-2015 della rivista Terremerse

E' pronto il numero 4-2015 (agosto) della Rivista "Terremerse territori e mercati in rete". Come di consueto, sono molti e interessanti gli argomenti trattati. Di seguito il sommario.
La rivista è inoltre consultabile anche online da questo sito (previa registrazione) con la modalità “sfogliabile”, oppure da iPad (previa abilitazione da parte della Redazione).

Editoriale
Aumentare le potenzialità di reddito dei produttori

Notizie dalla cooperativa
Patentino per l’acquisto e l’utilizzo dei fitosanitari
Variazione tassi del Prestito Sociale
Terremerse: doppio convegno al nuovo Macfrut

Filiere
Continua con successo il “sistema Hermes”
Prime valutazioni per l’ortofrutta estiva
Marchio Agriqualità per Terremerse
Cereali prime riflessioni sull’annata produttiva 2015
Centri di ritiro mais, sorgo, soia, girasole 2015/2016

Agrotecnica
Indicazioni fitosanitarie e agronomiche
Datura stramonium: un’infestante fortemente tossica
Fertilizzazioni per colture estensive, orticole e arboree

Macchine e attrezzature
Deutz-Fahr serie 9: trattrici dalla straordinaria potenza

Orti
Fagiolini: buoni e facili da coltivare

Piccoli allevamenti
Muta delle galline ovaiole

Computer facile
Social Network: Facebook… ma non solo

Cucina
Pollo alla birra

lunedì 3 agosto 2015

Visita tecnica campo varietale mais



Terremerse, in collaborazione con Limagrain, organizza una visita tecnica al “Campo vetrina varietale dei Mais Limagrain”. Appuntamento martedì 11 agosto alle ore 18 all’Azienda Agricola MUSA ERMANNO di Casaloldo (MN), Via Bottino 3.

lunedì 6 luglio 2015

La Campagna 2014-15 dei cereali a paglia



«Nell’articolo pubblicato sullo Speciale Cereali Autunno Vernini 2014 analizzavamo i possibili scenari di mercato che potevano evolversi a fronte di una produzione mondiale 2014 di frumento considerata record, mentre nel nostro areale e Paese la produzione e le caratteristiche qualitative erano risultate mediamente inferiori a quelle dell’anno precedente – illustra Augusto Verlicchi, direttore cerealproteici di Terremerse - La campagna di commercializzazione da poco conclusa ha purtroppo confermato le analisi e le valutazioni anticipate, in quanto è stata caratterizzata dalla debolezza dei prezzi di mercato, fatta eccezione per il frumento duro».

Quella che si è conclusa per i cereali a paglia è stata una campagna produttiva segnata da un andamento stagionale anomalo, con assenza di freddo per tutto il periodo invernale e abbondanti precipitazioni piovose che hanno interessato l'inverno, la primavera fino alla raccolta. Queste condizioni hanno comportato un anormale sviluppo delle colture e, nei campi dove i drenaggi delle acque non sono stati buoni, si sono verificati vistosi cali di produzione. L’atipico andamento meteorologico durante l’intero periodo della raccolta con eventi piovosi che ne hanno interrotto più volte le operazioni, hanno provocato una progressiva perdita delle caratteristiche qualitative. Fortunatamente non si sono registrati fenomeni di pre-germinazione e la presenza della micotossina DON è stata estremamente contenuta.

Stessa situazione meteorologica si è registrata anche in gran parte degli altri Paesi della U.E. creando, nella fase iniziale del mercato, grande preoccupazione fra gli operatori per la qualità sia del frumento tenero e sia del duro. Questo ha tenuto i prezzi di mercato in tensione, soprattutto per il frumento duro.
In generale, però, questa situazione, associata alle produzioni record registrate a livello mondiale, ha determinato una riduzione dei prezzi di mercato di tutti i frumenti teneri, con un forte allargamento della forbice fra i grani foraggeri e grani di qualità.

Diversi sono stati gli eventi che hanno caratterizzato la campagna di commercializzazione 2014-15.
Ne citiamo alcuni che riteniamo abbiamo contribuito a determinare le tendenze dei prezzi sui principali mercati cerealicoli a livello Nazionale e Internazionale.
- Alla fine di giugno, inizio di luglio 2014, i mercati erano fortemente condizionati dalle pesanti incertezze dell’area del Mar Nero.
- Dagli Stati Uniti venivano riportati dei dati sugli aumenti delle produzioni dei cereali foraggeri, con la conferma di un’annata produttiva record del mais.
- A fine luglio la FAO e L’OCSE hanno pubblicato l’Outlook 2014-2023, segnando, almeno nella prospettiva di un biennio, un’ulteriore riduzione dei prezzi dei cereali.
- La lettura dei primi dati del raccolto U.E., dove per il frumento tenero era prevista un’annata record a livello produttivo.
- Verso la fine di settembre-ottobre, nella dinamica generale dei prezzi faceva eccezione il frumento duro. In Europa e in particolare in Italia la scarsa qualità dei modesti raccolti ha dato un nuovo impulso alle importazioni, favorendo soprattutto i grani canadesi. Questa situazione ha innescato una fase di rincari che è continuata fino al febbraio 2015.
- Non ultimo il rapporto di cambio euro/dollaro e il dimezzamento del prezzo del petrolio, fattori che hanno influito sugli scambi commerciali.

Per quanto riguarda il dato sulla quantità ritirata da Terremerse, il risultato è molto confortante e positivo: nonostante le minor rese produttive dei cereali a paglia, il quantitativo complessivo ritirato è stato di 144.308 tonnellate, ed è il secondo migliore risultato della Cooperativa. «Le aziende agricole che ci hanno consentito di raggiungere questo risultato sono state 1.850 che, anche nel 2014, hanno confermato la loro piena fiducia – spiega Verlicchi - Di queste, 357 sono state le nuove aziende che per il primo anno si sono avvalse della nostra Cooperativa per la commercializzazione del loro cereale. A queste si aggiungono 251 del 2012 e 340 del 2013, portando così il numero complessivo a 948 nuove aziende nell’ultimo triennio. Il dato complessivo parla da solo e crediamo rappresenti la miglior risposta alle nostre politiche messe in campo in tutti questi anni di lavoro. Questa campagna, dunque, si può senza alcun dubbio annoverare fra le migliori di Terremerse delle ultime annate. Per questo desideriamo ringraziare tutti i produttori che con i loro conferimenti e la loro fiducia hanno permesso di raggiungere questo brillante risultato quantitativo».

Per quanto riguarda la liquidazione dei cereali a paglia 2014-15, nonostante gli andamenti di mercato che hanno determinato prezzi non soddisfacenti per la redditività delle colture cerealicole, in particolare per i frumenti teneri e gli orzi, il conferimento in Gestione Commerciale Annuale di Terremerse si riconferma negli anni uno strumento in grado di assicurare i migliori risultati economici per i produttori.
Il Comitato Cereali di Terremerse nel corso della sua ultima riunione ha espresso un giudizio positivo in considerazione delle quantità da liquidare, e ha confermato ancora una volta la validità di questa formula quale strumento ottimale per la miglior valorizzazione commerciale sul mercato di sbocco.
I prezzi di liquidazione per i cereali conferiti nella gestione commerciale annuale, anche quest’anno hanno contenuto il calo del mercato e sono competitivi con i maggior competitori del settore. «I risultati raggiunti dalla Cooperativa Terremerse a difesa del reddito dei produttori e la crescente fiducia delle nuove aziende ci inducono a continuare sulla strada intrapresa – conclude il direttore - Il nostro impegno rimane quello di pianificare, conservare e valorizzare al meglio le produzioni conferite per migliorare il reddito delle imprese agricole».